Si chiama EllaOne ed è il contraccettivo d’emergenza di ultima generazione che presto sarà disponibile anche sui banconi delle farmacie italiane, decisione approvata dal consiglio superiore di sanità. Si tratta di una pillola contraccettiva come quella del “giorno dopo”, già in uso da qualche anno, ma con la differenza che ha un raggio d’azione più lungo. EllaOne può infatti bloccare la fecondazione fino a ben 5 giorni dopo il rapporto.
Tale farmaco è già in vendita in alcuni state europeri come ad esempio in Germania, in Francia, in Spagna e Gran Bretagna. Non si tratta di un farmaco abortivo, infatti EllaOne rispetta la legge 194 sull’aborto anche se l’opinione pubblica a riguardo è abbastanza divisa.
C’è infatti chi è molto favorevole all’introduzione di tale farmaco sul commercio e chi invece, nonostante tutto, la reputa una modalità di aborto. Il cardinale Sgreccia, presidente della Pontificia Accademia per la vita, ha affermato che EllaOne è : ” un aborto di raffinata malizia ” e spera che la deliberazione venga respinta dal governo.
Va detto, tuttavia, che la donna, prima di assumere EllaOne, dovrà effettuare un test, per escludere che la fecondazione sia già avvenuta e che la gravidanza quindi sia già in corso. A tal proposito il sottosegretario alla salute Roccella sostiene che sia un ” paletto importante” questo test di gravidanza obbligatorio per ottenere la prescrizione della pillola anticoncezionale.