Sicuramente tutte quelle donne che soffrono di flusso abbondante durante il ciclo mestruale sanno quali problematiche ciò comporta. Infatti l’eccessiva perdita di sangue porta a dei crolli vertiginosi dei livelli di ferro, un elemento fondamentale per il mantenimento delle funzioni psichiche. E’ proprio in quei giorni che ben 1 donna su 5 sperimenta un crollo dell’attenzione e memoria uniti ad una forte incapacità di concentrazione. A tutto ciò va ad aggiungersi un cambiamento dell’umore che porta all’irritabilità, stanchezza ed insonnia.
Per molte donne che soffrono di flusso abbondante c’è da considerare anche una vera e propria inpossibilità di muoversi da casa, compromettendo e non poco la propria vita sociale e lavorativa; per non parlare poi di quegli ingombranti ma necessari assorbenti che limitano in larga misura la vita sessuale con il proprio parterner in quei periodi. Spiega il professor Francesco Primiero dell’Università La Sapienza di Roma – “Le donne che soffrono di flusso abbondante vanno in contro a delle serie difficoltà che impediscono di vivere in maniera tranquilla e spontanea la quotidianità in quei periodi.
Per cui è necessario far fronte a questo che sotto alcuni aspetti può essere considerato come un vero e proprio problema, attraverso la pillola anticoncezionale bio a base di estraiolo e dienogest. Questa piccola pasticca si è rivelata capace di dimezzare il flusso delle mestruazioni su di un campione di 7 donne su 10 laureandosi come valida soluzione a questa difficoltà”.
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