Si è svolto a Riccione pochi giorni fa il venticinquesimo congresso della Sics (Società Italiana per lo Studio delle Cefalee) durante il quale medici ed esperti di tutto il territorio nazionale si sono confrontati sulle cause e le origini delle cefalea, il fastidioso dolore alla testa che interessa circa 12 milioni di italiani, tra cui 1 milione di bambini al di sotto dei 14 anni d’età.
Le cause che scatenano la cefalea sono svariate e sono rappresentate soprattutto dallo stress, dalla mancanza di sonno, da cambiamenti di clima, dal ciclo mestruale, dall’eccessivo consumo di alcool o di alcuni cibi altamente indigesti, da difetti della vista, dalle troppe ore trascorse davanti ad un pc o alla tv. Ma non solo. Durante il congresso è emerso che altri fattori che generano il tanto odiato mal di testa sono anche una postura errata ( uso di tacchi in primis), il sesso, e.. la messa in piega dal parrucchiere! Ed è proprio per questo motivo, a quanto pare, che sono le donne a soffrire maggiormente di cefalea.
Infatti il dottor Luigi Alberto Pini, presidente della Sics, sostiene che: “Nel 75% dei casi, l’elemento che scatena il mal di testa e’ lo stress quotidiano in una percentuale analoga, soprattutto quando la cefalea è di tipo tensivo, la causa è una postura scorretta. Seguono la privazione di sonno e il ciclo mestruale”.
E’ necessario non sottovalutare mai il mal di testa e curarsi adeguatamente, adottando in primis uno stile di vita sano e corretto, ed evitando di assumere in maniera smisurata ed incontrollata antidolorifici, il cui abuso, a lungo andare può essere realmente pericoloso.
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