Per svariate ragioni nel nostro organismo si accumulano sostanze dannose chiamate tossine. Si possono suddividere in tossine esogene e tossine endogene. In genere il senso di pesantezza, la ritenzione idrica, i gonfiori e la cellulite possono essere anche riconducibili all’accumulo di queste tossine.
Quelle esogene, sono presenti nell’ambiente che ci circonda (ne veniamo in contatto attraverso lo smog, il fumo, l’aria che inaliamo) oppure si possono sviluppare in alimenti conservati in modo erroneo ( cibi contaminati da muffe, batteri, etc..).
Le tossine endogene, spesso si formano all’interno del nostro organismo, spontaneamente, dopo attività di elaborazione di sostanze nutrienti, quindi formatesi in seguito a normale metabolismo. Gli organi deputati all’espulsione delle tossine si chiamano “emuntori” e sono la pelle, i reni, il fegato e il sistema linfatico.
Quando si accumulano le tossine nel nostro organismo? Spesso quando non conduciamo una vita abbastanza regolare, un’alimentazione non particolarmente sana e poca attivita fisica. La cellulite è proprio una malattia che dipende dall’ incapacità o dalla inadeguatezza del sistema linfatico a smaltire correttamente le sostanze di scarto e quindi le tossine presenti; quindi i liquidi ricchi di tossine ristagnano tra le cellule, facendole irrigidire e provocando infiammazione, intrappolando le cellule di grasso vicine con la conseguente formazione di micronoduli.
Per ripristinare la nostra silhoutte e avere un corpo meno affaticato e più leggero, possiamo attraverso semplici rimedi liberarci dalle scorie metaboliche che ci hanno appesantito durante i mesi invernali.
Come fare? Seguendo per almeno due mesi, o meglio ancora, per sempre, tre semplici regole.
- recupero di un sonno regolare e riposante;
- riequilibrare la flora batterica intestinale;
- drenare, drenare, drenare
Affronteremo nei prossimi articoli tutti gli step..e forza ragazze raggiungiamo il nostro obiettivo insieme : Disintossicare l’Organismo !!!
Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.