L’insonnia si può definire come un disturbo del sonno dovuto a una sua insufficienza qualitativa e quantitativa per una alterazione del ritmo sonno-veglia. Viene definita cronica quando è prolungata nel tempo, almeno un mese.
L’insonnia è un disturbo più comune di quanto si creda e una recente indagine indica che circa il 15% delle persone presenta disturbi del sonno ed è insoddisfatta del proprio dormire. La percentuale di insonnia aumenta poi con l’età ed il sesso femminile sembra essere il più colpito.
L’insonnia può essere iniziale (quando si fa fatica ad addormentarsi), centrale (caratterizzata da risvegli frequenti durante la notte) e tardiva (caratterizzata da risveglio mattutino precoce). Esiste anche un’ insonnia soggettiva, ovvero la percezione di dormire poco e male, nonostante i dati oggettivi dimostrino il contrario e la persona dorma più o meno regolarmente. Nelle forme più gravi, l’insonnia provoca sonnolenza diurna, irritabilità, incapacità di concentrazione e tende ad aggravare eventuali disturbi dell’umore.
Le cause dell’insonnia sono molteplici. Molte insonnie sono situazionali, sono cioè causate da eventi o situazioni presenti nell’ambiente in cui l’individuo dorme o legati al suo periodo di vita. Alcune di queste sono causate da elementi di disturbo esterni che interferiscono sulle possibilità di sonno, altre possono dipendere da alterazioni del ritmo circadiano, altre ancora sono legate a condizioni mediche o psicologiche.
L’insonnia può essere trattata sia con farmaci sia con cure alternative. Per quanto riguarda i farmaci, questi sono in genere gli ipnotici, gli ansiolitici e gli antidepressivi. Tradizionalmente invece, in caso di insonnia si ricorre con successo ad alcuni rimedi fitoterapici quali camomilla, valeriana, biancospino, melissa, spesso combinate.
In caso di insonnia è opportuno poi eliminare o ridurre al minimo gli alimenti che hanno un effetto eccitante come tè, caffè , coca cola. Allo stesso modo va eliminato l’alcol, che inizialmente sembra indurre il sonno ma in realtà causa precoci e frequenti risvegli.