Endocardite, miocardite, pericardite. Si tratta di infiammazioni della membrana che tappezza la cavità interna del cuore (endocardio), della parte muscolare del cuore (miocardio) e della menbrana che avvolge esternamente il cuore (pericardio). L’origine è da ricercarsi in batteri o virus responsabili di altre malattie ( reumatismo articolare acuto, influenza, difterite, scarlattina, tonsillite ecc.), che arrivano al cuore con il sangue e vi si fermano, determinando infiammazione, febbre, dolori, aritmie, palpitazioni, affanno respiratorio.
I vizi cardiaci valvolari. La stenosi valvolare è il restringimento dell’orifizio valvolare che non si apre completamente; l’insufficienza valvolare è l’imcompleta chiusura dell’orifizio dovuta al fatto che le valvole non sono a tenuta perfetta. Nell’auscultazione si sentono normalmente due toni a ogni battito, che in caso di vizi valvolari, risultano indeboliti o rafforzati, o simili a soffi.
Le cardiopatie ischemiche. Sono malattie a carico delle coronarie, che comportano la riduzione dell’irrorazione sanguigna del cuore. L’Agina Pectoris, è dovuta a uno spasmo delle arterie coronarie, con difettosa irrorazione del cuore. Si esprime con un improvviso dolore alla regione cardiaca che si irradia alla nuca,alla spalla e al braccio sinistro. Dura generlamente qualche minuto e può avere tendenza a ripetersi dopo sforzi e stress.
Inafarto cardiaco: è un processo di necrosi dei tessuti di una determinata zona del cuore, conseguente alla formazione di un coagulo di sangue all’interno di un arteria coronarica affetta da arteriosclerosi. Il coagulo blocca lo scorrimento del sangue nell’arteria privando del nutrimento necessario a una parte del tessuto cardiaco. La zona priva di sangue perde la sua vitalità e degenra, trasformandosi in una cicatrice che renderà il cuore meno valido.
Aritmie: il cuore perde il suo ritmo regolare e altera la frequenza dei suoi batitti per cause tossiche, endocrine, infettive, neurogene. Si possono avere accelerazioni o rallentamento dei battiti cardiaci per extrasistoli o aritmia totale.
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