Tutti i bravi genitori si premurano di applicare sul vetro della loro auto il famoso adesivo che informa gli altri automobilisti sulla presenza di un “Bimbo al bordo”. Ma la notizia inquietante, che arriva da un sito inglese, è che proprio quest’adesivo che dovrebbe essere uno strumento di protezione dei piccoli di famiglia causerebbe invece scontri ed incidenti.
Prima che tutte le mamme e i papà corrano allarmati a staccare l’adesivo dal cristallo delle loro macchine cerchiamo di saperne di più. La questione non è stata sollevata in Italia ma in GB, a seguito di un sondaggio a proposito dell’impatto che gli sticker “Baby on board” hanno sui guidatori. Condotto dal sito Confused.com, un portale inglese che confronta assicurazioni in tutti i campi, su un campione di duemila utenti del sito, il sondaggio ha prodotto risultati alquanto sconcertanti.
Tra gli intervistati, il 46% ha dichiarato di trovare il segnale pericoloso: per via della porzione di visuale tolta al guidatore, dato che spesso l’adesivo è posizionato non correttamente, a occupare una parte del lunotto utile magari in fase di manovra. Ma anche, argomentazione più sottile e opinabile, perché il vedere davanti a sé tale adesivo metterebbe in allarme maggiormente chi si trova subito dietro in coda, causando il riflesso incondizionato di una brusca frenata o di uno stop repentino.
Un terzo del campione intervistato poi ha anche affermato di trovare l’adesivo di cattivo gusto: spesso il segnale baby on board prende forme, colori e dimensioni particolari e viene personalizzato accogliendo il disegno di tutta la famiglia, il nome, il pupazzo del cuore, la squadra calcistica tifata in casa. Mentre una parte degli intervistati ha ammesso anche di aver posizionato lo sticker del baby on board dove in effetti potrebbe dare fastidio alla guida. O di averlo appiccicato con orgoglio per raccontare al mondo di aspettare un figlio. Al di là di qualsiasi adesivo e sondaggio, per proteggere i più piccoli in auto, restano fondamentali le regole base prescritte dal Codice della Strada e un po’ di buon senso.