I calcoli renali sono dei sassolini di dimensioni variabili formati dai sali minerali contenuti nelle urine, che precipitano gradualmente e che si aggregano tra loro in depositi cristallini molto duri. Generalmente, essi sono composti da sali di calcio, ma possono anche essere costituiti da acido ossalico, acido urico, cistina e altre sostanze.
Possono spostarsi dalla sede nella quale hanno avuto origine, ostacolando il flusso urinario. In tali caso i calcoli provocano dolori molto intensi e favoriscono l’insorgenza di infezioni urinarie e di danni ai reni.
All’ origine dei calcoli ai reni c’è in genere un’ eccessiva concentrazione di sali nelle urine e un’ insufficiente produzione di urina, che può essere dovuta a scarsa assunzione di liquidi. Nella stragrande maggioranza dei casi i calcoli ai reni si formano perché i sali minerali presenti normalmente nel nostro organismo non vengono diluiti a sufficienza dai liquidi che assumiamo e raggiungono una concentrazione troppo elevata.
I calcoli possono avere anche un’influenza genetica: se uno dei genitori ne è soggetto, cresce la probabilità che lo possa essere anche il figlio. I calcoli hanno la caratteristica di potersi ripresentare nel tempo: circa il 60 % di coloro che ne vengono colpiti, lo risaranno entro i sette anni successivi.
I calcoli, in particolare se di dimensioni molto contenute, possono essere asintomatici. Quando, invece, essi ostruiscono le vie urinarie, causano delle coliche renali, ovvero degli acuti dolori che compaiono improvvisamente a livello del fianco, irradiandosi poi verso le zone addominali e inguinali. L’intensità delle fitte può essere variabile a seconda delle dimensioni del calcolo e della sensibilità al dolore del soggetto.
Se il calcolo scende verso l’uretere e si avvicina alla vescica, possono presentarsi anche altri sintomi quali febbre, vomito, nausea e presenza di sangue nelle urine.
In caso di calcoli renali è opportuno aumentare il consumo di acqua , diminuire il consumo di zuccheri, caffè, latticini, cioccolato e proteine in generale. Ricorrere anche ad una moderata integrazione di magnesio, vitamina B6, vitamina A, vitamina C.
Per quel che concerne i rimedi naturali in presenza di calcoli renali, sono particolarmente indicati il tarassaco, che elimina dai reni i metaboliti tossici, l’equiseto, ricco di principi attivi diuretici e antisettici, e la gramigna, efficace per le infiammazioni delle vie urinarie.
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