Si parla di couperose quando i capillari del viso si dilatano provocando un arrossamento ben evidente. Questo problema interessa soprattutto le donne e tende a manifestarsi nelle zone del naso e delle guance. Ad essere i bersagli preferiti di questo disturbo sono soprattutto le donne con una pelle sensibile e chiara.
Le cause della couperose sono essenzialmente riconducibili ad una fragilità capillare, sulla quale possono poi influire fattori diversi come ambientali, allergici, ormonali e climatici. Ma quando le tipiche chiazze rossastre fanno la loro comparsa cosa si può fare affinché non permangano per periodi troppo lunghi sulla pelle? Oggi la medicina offre delle soluzioni tecnologiche contro la couperose, come il laser e la luce pulsata. Ma noi vogliamo concentrarci sui rimedi naturali. Quando infatti la couperose inizia a farsi strada con i suoi primi sintomi è proprio con alcuni accorgimenti naturali che si deve intervenire per scongiurare un peggioramento della situazione. Per questo bisogna subito adottare uno stile di vita sano, escludendo il fumo, il consumo di alcolici e inserendo nella propria dieta cibi ricchi di vitamina C e P.
Queste due vitamine, che si trovano soprattutto nei frutti e nelle verdure rosse, sono preziose per chi soffre di couperose in quanto svolgono un’azione capillaroprotettrice. E’ poi importante usare le giuste creme per il viso, preferendo quelle che hanno come principi funzionali gli estratti di calendula, il bisabololo e l’azulene. Una buona mossa è anche quella di ricorrere a dei decotti a base di camomilla per fare degli impacchi sulle parti del viso colpite. Infine, per attenuare i rossori sono consigliati anche alcuni oli vegetali come l’olio di rosa mosqueta e l’olio borragine.