Com’è possibile risolvere i problemi respiratori? Respirare per la gran parte della popolazione è l’attività più normale e naturale che ci sia. Ma c’è una fascia consistente di persone, circa il 10%, per cui non è così. Si tratta di quanti soffrono di ipertrofia dei turbinati nasali, un disturbo che modifica sensibilmente la qualità della propria vita.
Una cattiva respirazione nasale è infatti causa sia di fastidi come insonnia e russamento, che compromettono irrimediabilmente il sonno notturno, che di altre patologie, quali sinusiti, cefalee, raffreddori frequenti, faringiti, allergie. Il più delle volte, chi è affetto da questo tipo di problema, in cerca di una soluzione finisce per diventare schiavo degli spray nasali vasocostrittori, ma questi non rappresentano altro che un palliativo, non la cura. La soluzione definitiva ai disturbi respiratori nasali arriva dalla medicina.
Il Professor Paolo Gottarelli, chirurgo plastico a Bologna, che da oltre trent’anni si dedica con passione alla chirurgia nasale, è riuscito a risolvere i problemi connessi ad una cattiva funzionalità nasale grazie ad una rivoluzionaria tecnica chirurgica denominata metodo Gottarelli.
Il metodo Gottarelli prevede l’applicazione integrata di tre tecniche: la rinoplastica strutturale di Dean Toriumi, la rinoplastica vettoriale della punta di John Tebbetts e la turbinoplastica inferiore modificata (MIT) ideata proprio dal Prof. Gottarelli. Obiettivo dell’intervento quello di modificare nella forma e nel volume i turbinati nasali, migliorando radicalmente la respirazione del paziente senza trascurare l’aspetto estetico del suo naso.
Due i punti di forza della nuova tecnica di rinoplastica elaborata dal Prof. Gottarelli: l’eliminazione dell’utilizzo dei tamponi nasali e del dolore post-operatorio; la considerazione del naso nella sua interezza, curando le sue funzioni e correggendone la forma. Pilastro della rinoplastica globale è la tecnica Mit, ideata da Gottarelli nel 1997, un intervento di microchirurgia che cura in maniera definitiva l’ipertrofia dei turbinati inferiori.
L’intervento di rinoplastica globale dura tra i 60 ed i 90 minuti e si svolge nella totale sicurezza del paziente. Per tutelarlo in sala operatoria è presente un occhio elettronico, strumento che ha il compito di registrare tutte le fasi dell’intervento. Quanto alla sua riuscita, sono i numeri a parlare.
Dal 1997 ad oggi, sono stati eseguiti oltre di 5mila interventi di questo tipo e il traguardo si è concretizzato nella scrittura di un libro dedicato alla Mit, dal titolo La turbinoplastica inferiore modificata” , , scritto dallo stesso Prof. Gottarelli ed edito da Springer Verlag. Il volume è già stato tradotto in diverse lingue e spiega dettagliatamente tutto quello che c’è da sapere sulla tecnica Mit. Una vera guida per conoscere come sia possibile curare l’ipertrofia dei turbinati inferiori senza dolore e tamponi nasali.