Può un fungo dare battaglia alle rughe? A quanto pare sì. A sostenerlo è Fabio Firenzuoli dell’ospedale Careggi di Firenze, struttura presso cui il dottore è direttore del centro di medicina integrativa. Il miracoloso fungo è il ganoderma lucidum, conosciuto anche come “sedia delle scimmie” per via di una struttura particolarmente legnosa. Ma visto il suo colore rosso viene chiamato più semplicemente il fungo rosso.
Questo fungo rosso arriva dall’Oriente e si è scoperto essere un vero elisir di gioventù. Il merito è delle sostanze in esso contenute. Si tratta di antiossidanti che gli permettono di avere effetti benefici straordinari per la pelle, donandole nuova luminosità e rallentando il normale processo di invecchiamento cutaneo. Pertanto, sulla base di ciò si può affermare che tale fungo è un ottimo rimedio naturale per coloro che desiderano posticipare la comparsa delle rughe.
Ma gli effetti benefici del fungo rosso non sono finiti. Oltre a contenere antiossidanti, infatti, esso contiene dei polisaccaridi che gli consentono di rafforzare le difese immunitarie, nonché di svolgere un’azione antinfiammatoria. E come se non bastasse, il fungo rosso può essere utile anche in caso di colesterolo o glicemia alta. Ma bisogna comunque frenare gli entusiasmi. Il motivo? I medici avvertono che ancora non sono stati clinicamente accertati i possibili effetti collaterali di questo fungo. Dunque, per non avere spiacevoli sorprese, nell’attesa è meglio andarci cauti…