La psoriasi è una patologia infiammatoria della pelle di natura cronica. Le persone che ne soffrono dovranno conviverci per tutta la vita ma vi saranno anche momenti in cui la malattia non si manifesterà affatto. Le lesioni cutanee che caratterizzano la malattia si manifestano soprattutto quando l’individuo che ne soffre si trova in una condizione di forte stress.
La psoriasi colpisce sia uomini che donne inoltre i soggetti dalla pelle chiara sono più colpiti rispetto a quelli con cute più scura comunque la predisposizione genetica è un fattore dominante per ammalarsi di psoriasi.
La psoriasi si manifesta con un eritema cutaneo di colore rosso ricoperto di squame biancastre che provocano prurito e bruciore. Le lesioni psoriasiche possono comparire su tutto il corpo ma maggiormente si localizzano in corrispondenza dei gomiti, delle ginocchia, del cuoio capelluto e nella zona sacrale.
L’ eziologia di tale patologia è ancora del tutto incerta e da definire. Tuttavia, come accennato pima, fondamentali sono sicuramente le componenti ereditarie . L’unico dato sicuro è ciò che determina la manifestazione della malattia: le cellule epiteliali muoiono precocemente senza subire il naturali processo di maturazione.
La psoriasi è una patologia cronica ed ancora oggi non esiste un farmaco che la possa debellare per sempre. Le terapie per la psoriasi prevedono prevedono l’ utilizzo di farmaci per tenerla sotto controllo mediante l’applicazione di creme ad uso topico (cortisonici, cheratolitici, catrami vegetali, derivati della vitamina D). Inoltre risulta importante ed efficace anche l’esposizione a raggi ultravioletti.
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