Che mangiare la pasta faccia bene al corpo ed all’umore non è una novità. Ma ora si vuole andare ben oltre le proprietà della comune pasta che troviamo sugli scaffali dei supermercati. Il Consiglio per la Ricerca e sperimentazione in Agricoltura (CRA) ha infatti creato gli spaghetti funzionali, un mix di vitamine, antiossidanti, proteine e probiotici.
I super-spaghetti sono stati elaborati dai ricercatori nell’ambito del progetto “Passworld-pasta e salute nel mondo”, in parte finanziato dal ministero dello Sviluppo Economico. Il team di studiosi, partendo dalle materie prime con cui si ottiene la pasta, sono arrivati ad elaborare una varietà ricca di sostanze benefiche per l’organismo. Gli spaghetti funzionali fondono le virtù dei probiotici con quelle dei prebiotici. E’ da questo mix che si ottengonouna serie di effetti positivi per la salute: prevenzione del cancro all’intestino, rafforzamento delle difese immunitarie, prevenzione e riduzione di infezioni virali e batteriche, miglioramento dei processi digestivi, ripristino della funzionalità intestinale.
I ricercatori assicurano che il gusto tradizionale che tanto fa amare la pasta in tutto il mondo venga preservato. Dunque, dal consumo di questi super-spaghetti si avrebbero solo vantaggi. L’intento alla base del progetto è quello di dimostrare come grazie alla scienza anche un classico dell’alimentazione italiana possa essere reinventato, così da essere ancor più competitivo sul mercato. E a proposito di mercato, ancora non si sa quando potremo comprare i super-spaghetti. A novembre 2014 è previsto il termine del progetto, e solo allora si saprà quando potremo trovarli al supermercato.