Bruciore ed acidità di stomaco? Per alcuni si tratta di un disturbo praticamente cronico, per altri di un fastidio più o meno frequente. Il più delle volte è la stessa alimentazione a causare una certa acidità di stomaco. Il mangiare troppo di fretta, pasti troppo abbondanti, bibite gassate o troppo fredde, sono tutti fattori che possono condurre dritti dritti alla presenza di questo disturbo. Altrettanto spesso a scatenare il disturbo è invece l’assunzione troppo frequente di antifiammatori come la stessa aspirina. La soluzione per mettere ko l’acidità di stomaco è senza dubbio quella di rivedere la propria alimentazioni, scopriamo insieme in che modo.
Chi soffre di questo disturbo deve rassegnarsi al fatto di non potersi concedere tutti i piaceri della tavola, ma deve invece eliminare dal proprio regime alimentare alcuni cibi, colpevoli di accentuare i sintomi. Tra questi cibi troviamo i dolci, le fritture, il cioccolato, le spezie, gli alimenti piccanti, gli alimenti a base di farine integrali, carni e pesci grassi, cibo arrosto, insaccati. Quanto alle bevande, sono da escludere vino, birra, alcol e bevande gassate.
Ma vediamo invece cosa è particolarmente indicato. Innanzitutto pane, pasta, biscotti secchi e fette biscottate. Vanno bene anche cereali, riso, semolino, minestre, pesce magro, carni bianche, aromi ed erbe aromatiche, verdura cotta, frutta (ad eccezione di quella secca ed acida). Mentre per le bevande via libera a succhi di frutta (tutti tranne quelli agli agrumi e all’albicocca), tè, tisane e latte fresco. Infine, ricordate che anche il caffè andrebbe abolito, ma può essere rimpiazzato con il caffè d’orzo.