Il nostro è il Paese della pizza, una tentazione a cui nessuno, dai bambini agli adulti, riesce a resistere. Tuttavia, quando si ha bisogno di perdere qualche chilo la pizza non è il piatto ideale, in quanto non è certo tra i meno calorici. Ma per chi non riesce a farne a meno la buona notizia è che ormai i dietologi ed i nutrizionisti sono concordi nell’inserire la pizza una volta a settimana in una dieta equilibrata. A condizione però che si segua qualche accorgimento in grado di tagliare le calorie di troppo.
E’ infatti possibile rendere la pizza molto più leggera. Basta solo seguire qualche accorgimento pro-linea. Tenete presente che una pizza margherita intera fornisce circa 600 calorie, le quali lievitano se si decide di arricchire la pizza con ulteriori condimenti. Se però si ordina una pizza margherita senza olio e si chiede l’aggiunta di verdure grigliate miste, ecco che di colpo le calorie scendono a meno di 300. E’ poi bene sapere che le pizze sottili sono più leggere, ma è soprattutto il bordo a gonfiare, dunque andrebbe evitato.
Tra tutte le pizze quella più leggera è la napoletana, in alcuni casi chiamata marinara, in quanto è priva di mozzarella. Ottima per chi è a dieta è anche la pizza vegetariana, condita con peperoni, zucchine, funghi e melanzane grigliate. Ma se siete amanti della margherita si può anche chiedere di averla con una quantità minore di mozzarella, così da poter risparmiare circa un’ottantina di calorie. Infine, per non avere sensi di colpa si può provare la pizza con farina integrale, la cui farina è ricca di fibre ed aiuta ad assorbire una minor quantità di carboidrati e grassi.