Ci sono settori nei quali la crisi economica, che ha colpito tutti gli italiani, non osa entrare: stiamo parlando della Mommy Makeover, una tendenza che proviene dagli Stati Uniti d’America e che ha preso piede in Italia molto velocemente.
Infatti, sempre più numerose sono le neo mamme che si recano dal chirurgo al fine di tornare in forma il più presto possibile. Il termine americano Mommy Makeover serve proprio a indicare una serie d’interventi mirati a risolvere quei “difetti” causati dal parto e dall’allattamento.
Sebbene la palestra possa agire in maniera molto efficace per quanto concerne il recupero della forma fisica antecedente la maternità, questa viene del tutto abbandonata da quelle donne (circa il 62%) che preferiscono di gran lunga il bisturi del chirurgo ai pesi dei personal trainer.
Sempre una società a stelle e strisce, American Society of Plastic Surgeons, si è preoccupata di stimare quante donne su di un campione di 1000 neomamme, siano propense alla sala operatoria piuttosto che alla palestra.
I risultati ottenuti sono stati chiari e precisi: ben il 62%! Un numero pazzesco se consideriamo anche i costi degli interventi, che non sembrano destare problemi alle mamme che per la propria silhouette sarebbero disposte a svuotare il conto in banca. Potendo stilare una graduatoria degli interventi più gettonati, possiamo notare che al gradino più alto spunta la mastoplastica additiva e la mastopessi, per aumentare il volume e la tonicità del seno; seguono liposuzione e amminoplastica, interventi che possono essere eseguiti una sola volta nella maggior parte delle pazienti.
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