In tutto il mondo, il cancro al seno è il secondo tipo di cancro più comune dopo il tumore polmonare. Infatti oltre 500.000 persone muoiono di cancro al seno ogni anno. Se è scoperto abbastanza presto, tuttavia, è più facile da trattare ed è possibile prevenirne la diffusione. Ecco come controllare voi stessi per primi i segni di cancro al seno.
1.
Alzate le braccia alte sopra la vostra testa. Cercate eventuali cambiamenti nel profilo di ogni seno, come un gonfiore, una fossetta sulla pelle oppure delle modifiche al capezzolo.
2.
Sollevare il braccio destro e usare la mano sinistra per esaminare il seno destro. Se siete sdraiate, posizionate un cuscino sotto la spalla destra, inserite il vostro braccio destro dietro la testa, e esaminare il seno destro con la mano sinistra.
3.
Spostate delicatamente le vostre dita sopra ogni singola parte dei vostri seni. Fate dei piccoli movimenti circolari, muovendovi in verticale o in modo circolare in modo da coprire l’intera mammella. Verificate la presenza di grumi, nodi rigidi o ispessimenti. Cercate anche eventuali modifiche avvenute dal vostro ultimo esame. Il tessuto mammario si trova dal capezzolo a sotto l’ascella. Assicuratevi di controllare lungo tutta la parte laterale del petto.
4.
Effettuare i controlli da entrambi i lati.
5.
Ripetere mensili a partire dall’età di 20 anni.
Il rischio di cancro al seno è più alto tra le donne che hanno la madre, la zia, la sorella o la nonna, a cui è stato diagnosticata la malattia prima dei 50 anni.
L’ autoesame da solo spesso non è in grado di rilevare le masse tumorali abbastanza presto. Per questo motivo vengono prescritti esami come le mammografie, le ecografie e le TAC da effettuare a scadenza regolare.