La diarrea del viaggiatore è una patologia che colpisce moltissimi individui che si recano in Paesi stranieri. Tale malattia è caratterizzata appunto da dissenteria acuta e da dolore addominale, accompagnato da forti e fastidiosi crampi.
Le cause della diarrea del viaggiatore possono essere svariate: innanzitutto un cambio di clima, di abitudini e stili di vita, ma anche il contagio diretto con batteri e virus. L’agente eziologico principale è rappresentato soprattutto da un batterio enterico, l’ Escherichia Coli, che causa appunto dissenteria acquosa, crampi, vomito e talvolta può provocare anche un innalzamento della temperatura corporea.
Ad essere maggiormente colpiti sono soprattutto i bambini e gli individui le cui difese immunitarie non sono delle migliori. Il decorso di tale patologia solitamente è benigno e tende a scomparire in pochi giorni (2-3) senza l’uso di un particolare trattamento farmacologico anche se l’utilizzo di un antidiarroico (immodium) può risultare molto utile. Va detto inoltre che sarebbe utile assumere dei fermenti lattici per riequilibrare la flora intestinale.
E’ necessario inoltre bere tantissima acqua per evitare di disidratarsi ma molto utili possono essere anche i succhi di frutta e le bevande energetiche per recuperare tutti i sali minerali persi e riequilibrare il bilancio idro-salino dell’organismo.
Per evitare di imbattersi in tale fastidiosissima patologia, potrete adottare delle misure preventive, come ad esempio evitare di bere acqua del rubinetto, bollire il latte, evitare di mangiare gelati non confezionati o dolci alla crema, non consumare pesce e frutti di mare non cotti e lavarsi molto spesso le mani, soprattutto prima di mangiare.
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