L’eczema cronico è una dermatite recidivante della quale spesso è difficile identificare una causa. Nella maggioranza dei casi è sostenuto da fenomeni allergici o irritativi indotti dal contatto con sostanze sensibilizzanti o dall’assunzione di farmaci poco tollerati. Spesso può essere associato a fattori di rischio famigliari, quali la predisposizione alla dermatite atopica.
Purtroppo, in buona percentuale, soprattutto nei casi cronici e/o recidivanti, è molto difficile risalire alle cause scatenanti e, di conseguenza, istituire una terapia preventiva.
Va comunque sottolineato come, con una terapia costante e mirata, associata alla riduzione di possibili fattori di rischio, si possa comunque nel tempo raggiungere risultati molto soddisfacenti in termini di scomparsa della sintomatologia e miglioramento della qualità della vita.
Quindi una cura definitiva, per l’ eczema atopico, ancora non c’è. Per diminuire comunque i fastidi si possono impiegare una serie di farmaci. Tra i piu’ diffusi ci sono le creme emollienti. Alcune di queste creme sono composte da catrame, oppure sostanze riducenti, per ridurre la secchezza e la desquamazione della pelle; altre includono sostanze che eliminano i radicali liberi. Si puo’ ricorrere soltanto sporadicamente a creme contenenti cortisone. Le creme al cortisone devono essere utilizzate solo nei periodi di recrudescenza della malattia.
Quando si verificano le crisi piu’ acute e il prurito non permette di riposare la notte, si può ricorrere all’utilizzo di sedativi a base di antistaminici. Nei casi ancora piu’ seri si può addirittura ricorrere all’uso del cortisone per via generale oppure si può impiegare la ciclosporina, un farmaco che abbassa le difese immunitarie e da degli ottimi benefici senza gli effetti collaterali del cortisone, tuttavia si tratta di una sostanza che non può essere impiegata per piu’ di due mesi di seguito.