Con il termine prostatite s’ intende l’ infiammazione della prostata, una piccola ghiandola presente negli uomini, al di sotto della vescica, la cui funzione principale è la produzione del liquido spermatico.
La prostatite è una malattia molto frequente soprattutto tra i giovani, può essere acuta o cronicizzare se non curata per bene ed in tempo. Tale patologia può essere causata dall’ infezione di batteri provenienti dalla vescica, da errate abitudini di vita, come l’ abuso di alcool, di peperoncino, lo stress, il fumo o dalla pratica di alcuni sport, in primis il ciclismo.
I sintomi sono svariati e sono rappresentati da una frequente necessità di urinare, da dolore e bruciori durante la minzione, dolore alla zona pelvica e sacrale , dalla presenza di sangue nelle urine e da disfunzione erettile.
È importante rivolgersi al medico non appena si manifestano i primi sintomi, soprattutto se si ha bruciore urinario, o un’ aumentata frequenza delle minzioni. Curare la prostatite nelle sue prime fasi è più facile rispetto a quando sia già cronicizzata.
La terapia per la prostatite consiste nella somministrazione di antibiotici ed anti-infiammatori, nel miglioramento della qualità e dello stile di vita e attraverso un regime alimentare sano e corretto. Andrebbero eliminati dalla dieta i fritti, cibi eccessivamente ricchi di grassi, formaggi, privilegiando invece frutta e verdura.
Il ricorso alla terapia chirurgica avviene soltanto in casi particolari, magari quando la terapia farmacologica non si è rivelata efficace e nei casi più gravi prevede l’ esportazione dell’ intera ghiandola.
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