Ricordate che da bambini ci veniva raccomandato di non mangiare troppe caramelle per evitare le carie? In realtà anche in età adulta bisogna prestare attenzione a ciò che si mangia, se si tiene alla salute dei propri denti. I dentisti su questo argomento sono molto chiari: l’alimentazione svolge un ruolo essenziale nella prevenzione della carie.
Gli zuccheri sono i primi ad essere sotto accusa, ma non sono gli unici. Partiamo però proprio dai pericolosissimi zuccheri. Il motivo per cui sono vivamente sconsigliati è che essi, dopo pochi minuti dalla loro assunzione, producono gli acidi responsabili della carie. Particolarmente importante è poi il livello di adesività del cibo alla superficie dei denti: più è appiccicoso più è pericoloso. Sono quindi da bandire le gomme da masticare, le caramelle gommose, la marmellata, i fichi secchi. Le bevande zuccherate, il cioccolato ed i dolci devono essere consumati con moderazione, ricorandosi dopo il loro consumo di provvedere ad una corretta igiene orale.
Come dicevamo non sono solo gli zuccheri i responsabili della carie. Gli imputati sono anche tutti quei cibi trattati con coloranti, aromatizzanti, emulsionanti e simili. In sintesi vanno preferiti i cibi naturali, con alcune accortezze. I cibi crudi vanno preferiti a quelli stracotti. Sono ad esempio da mangiare crude alcune verdure come sedani, carote, finocchi, che detergono e proteggono la bocca. Diverse ricerche hanno poi indicato i mirtilli rossi come una frutta in grado di combattere la carie. Stando sempre a ricerche condotte di recente, per prenderci cura del nostro sorriso non dobbiamo farci mancare latte e yogurt, propoli, funghi, cicoria e caffè. Quest’ultimo, grazie a sostanze come la trigonellina, sarebbe particolarmente prezioso per proteggere i nostri denti.
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