Negli ultimi tempi si è rafforzata sempre più la convinzione che la ginnastica facciale rappresenti il miglior rimedio naturale antirughe. Ancor più di creme e cremine, sarebbero dei semplici esercizi a far sparire dal viso i segni del tempo. Ma i dermatologi e i logopedisti della Ghent University frenano gli entusiasmi: la ginnastica facciale non sarebbe così utile come ci è stato fatto credere.
Ad aver reso noti i risultati dell’indagine condotta dagli studiosi belgi è l’Aesthetic Surgery journal. In realtà la ginnastica facciale non è indiscriminatamente ineffice, ma sarebbe anzi potenzialmente d’aiuto. Per i ricercatori il problema è che al momento non ci sono degli studi scientifici e delle metodiche ufficiali in grado di valutare gli effettivi benefici di questo tipo di ginnastica. A ciò si è arrivati dopo aver esaminato tutti gli studi in materia. I belgi hanno rilevato che in tutto sono solo nove gli studi validi.
Chiudere e spalancare gli occhi, aggrottare la fronte, stringere e sollevare le sopracciglia, allargare e stringere la bocca, contrarre le guance alternando quella destra a quella sinistra sono i più popolari esercizi antirughe. In alcuni pazienti che hanno svolto con regolarità tali esercizi qualche miglioramento è stato riscontrato. Perciò i ricercatori della Ghent University non nascondono che la ginnastica facciale potrebbe dare dei benefici. Ma poi avvertono: probabilmente non danno alcun risultato se fatti come unico metodo, ma associati ad altri trattamenti anti-age potrebbero migliorare l’aspetto della pelle regalando un volto più giovane.