La riflessologia plantare è un tipo di trattamento terapeutico antichissimo, risalente a circa 3mila anni fa. La sua validità è riconosciuta ancora oggi, ed infatti sono in molti a ricorrervi. Inserito nell’ambito della medicina alternativa, questo metodo consiste in massaggi ai piedi. La manipolazione della pianta del piede, effettuata chiaramente da professionisti del settore, ha lo scopo di restituire benessere curando disturbi e patologie.
Il principio su cui si basa la riflessologia plantare è che la condizione fondamentale per poter godere di una buona salute è il flusso energetico vitale che scorre nel nostro organismo. Tuttavia, può succedere che questa energia non sia in grado di raggiungere tutte le zone del corpo, per via di ostacoli. E’ questo che provoca un’alterazione dell’equilibrio fisiologico. Ma a questo punto entra in gioco la riflessologia plantare. Grazie ai pollici si possono trasmettere degli impulsi positivi e rivitalizzanti a tutto il corpo. Dunque tale tecnica coinvolge l’intero organismo.
Ma nello specifico in quali casi può essere d’aiuto la riflessologia plantare? Essa serve per ridurre stress, stanchezza e tensioni. Inoltre, migliora il flusso del sanguineo e nervoso. In particolare, obiettivo primario è il raggiungimento dell’omeostasi, vale a dire l’equilibrio tra tutti gli apparati ed i sistemi che compongono il corpo umano. Oltre ad essere utile si tratta anche di un massaggio piacevole e rilassante.