Saper leggere il foglietto illustrativo dei farmaci è molto importante ma purtroppo per la maggior parte di noi rappresenta qualcosa di incomprensibile. Oggi noi di www.risparmioinsalute.it cercheremo di spiegarvi le voci fondamentali del bugiardino, in modo tale che la prossima volta che vi capiterà tra le mani, non resterete intimoriti da tutti quei nomi scientifici e strettamente tecnici. Mi raccomando però se siete ipocondriaci, leggetelo con attenzione ma anche con distacco.
La prima voce che incontrerete sul foglietto illustrativo riguarderà la composizione chimica del farmaco. Vengono illustrati quindi tutti i componenti principali e soprattutto il principio attivo del medicinale, ovvero l’elemento curativo vero e proprio. Ad esempio noi tutti conosciamo la tachipirina, ma non sappiamo che il princio attivo è il paracetamolo. Conoscere il principio attivo è molto importante, sia per evitare eventuali allergie o intolleranze, sia per evitare di assumere più farmaci con lo stesso principio attivo. Inoltre conoscere il principio attivo è utile anche per acquistare i cosiddetti farmaci generici o equivalenti.
La seconda voce si riferisce invece alla indicazioni, ovvero vi spiega per quali patologie è utile assumere il farmaco in questione. Sotto questa voce ci saranno anche le controindicazioni, cioè i casi in cui è vietato utilizzare il medesimo medicinale, perchè ci potrebbero essere dei rischi per la salute del paziente. Un classico esempio di controindicazione è la gravidanza, oppure l’allattamento ma anche le ulcere gastriche.
La posologia, si riferisce invece ai modi ed ai tempi in cui un medicinale dev’essere assunto. Mentre le interazioni elencano tutti i medicinali o i prodotti (alimenti, bevande) che potrebbero compromettere l’efficacia del farmaco.
Gli effetti collaterali riguardano tutti quei sintomi e disturbi che potrebbero insorgere dopo l’assunzione del farmaco. I più comuni sono il mal di testa, la nausea, il vomito, le vertigini.
Sul foglietto illustrativo sono inoltre elencati anche la modalità di conservazione di un farmaco, la categoria farmaceutica, le diverse tipologie ( compresse, sciroppi, bustine, fiale..), la data di scadenza e cosa fare in caso di sovradosaggio.
Vi ricordiamo comunque di non assumere mai medicinali di vostra iniziativa, se non sotto stretto consiglio del vostro medico o, nel caso dei farmaci da banco, del vostro farmacista di fiducia.
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