Dopo il pilates arriva il pilates matwork, la nuovissima disciplina che ci assicura benessere interiore e fisico tonico. Ma in cosa si differenzia questo tipo d’allenamento rispetto al tradizionale pilates? Come il nome suggerisce (mat sta per materassino), gli esercizi vengono eseguiti a terra, su un tappetino. Questi esercizi coinvolgono l’intera muscolatura e molto spesso prevedono l’utilizzo di attrezzi. Tra questi le bande elastiche, le palle di spugna, i manubri ed il magic circle, ossia un cerchio di metallo con delle apposite impugnature.
E’ bene dire che il pilates matwork, esattamente come il pilates, non è tra le attività fisiche che ci fanno bruciare più calorie. Chiaramente, se associato ad una sana alimentazione e praticato con costanza per diversi mesi, ci fa anche dimagrire. Ma si tratta pur sempre di una disciplina i cui obiettivi primari sono quelli di rendere i muscoli più tonici ed elastici e migliorare la coordinazione. E’ dunque perfetto per chi desidera un corpo più armonioso ed intende allungare la muscolatura, rendendola maggiormente flessibile.
Il pilates matwork è un ottimo metodo anche per migliorare la postura ed è particolarmente consigliato a chi soffre di mal di schiena o ha dolori alla cervicale. In questi casi l’allenamento risulterà un efficace sistema per recuperare il proprio benessere fisico. Del resto, non dimentichiamoci che il pilates nasce pur sempre come una ginnastica riabilitativa, per poi evolversi nel tempo arricchendosi di nuovi protocolli di lavoro. Dunque, non ci rimane che affidarci ad un istruttore di pilates matwork sia per risolvere qualche dolorino che per migliorare la nostra forma fisica.