Viaggiare verso altri continenti vuol dire andare alla scoperta di posti nuovi, conoscere culture diverse dalla propria, divertirsi, vivere emozioni inedite. Ma purtroppo vuol dire anche dover fare i conti con il jet lag. Come già saprete, si tratta del malessere provocato dal cambio di fuso orario, il quale è appunto responsabile di una serie di effetti collaterali.
I principali sintomi che il viaggiatore percepisce quando ci sono almeno tre ore di differenza tra il luogo di partenza e quello di destinazione sono: emicrania, stanchezza, spossatezza, scarsa lucidità, sonnolenza. Ma cosa si può fare per non farsi rovinare il viaggio dal jet lag?
Esistono in realtà diversi rimedi, ovvero dei piccoli accorgimenti da seguire per attutire lo sbalzo che dovrà affrontare il vostro orario biologico. Innanzitutto, è bene curare l’alimentazione sia prima della partenza che una volta arrivati. Consumate pasti leggeri, evitando il consumo di alcolici e caffè. Prediligete invece cibi come pasta e pana e bevete molta acqua.
Un piccolo trucco che può essere utile è quello di spostare qualche giorno prima della partenza gli orari sia dei vostri pasti che del sonno. Chiaramente dovrete spostarli avanti o indietro in base al cambiamento di orario che dovrete affrontare. Partire riposati e ad un orario piuttosto confortevole è altrettanto consigliabile. Una volta arrivati a destinazione, poi, una soluzione può essere la melatonina, ovvero il farmaco più indicato per combattere lo scombussalamento da jet lag.