Quando si parla di sbiancamento dentale si pensa immediatamente di ricorrere al dentista. Ricorrere al dentista, nell’immaginario comune, non vuol dire altro che sottoporsi a visite e cure poco simpatiche, magari dolorose e soprattutto molto costose.
Non è un mistero che ricorrere al dentista è una spesa molto onerosa che spesso si sostiene solo se strettamente necessario.
Sicuramente mantenere una dentatura pulita e sana è un modo per mantenere i denti sempre al meglio ed evitare la comparsa di carie o il peggioramento di situazioni non gravi ma magari già presenti come macchie molto profonde che possono col tempo peggiorare ed evolvere in carie.
I metodi per sbiancare i denti non spendendo soldi dal dentista
È possibile risparmiare sullo sbiancamento dentale ponendo qualche piccolo accorgimento e provando a sbiancare in casa propria i denti con dei metodi fai da te molto semplici ma anche molto efficaci.
Il metodo più utilizzato è di certo l’utilizzo del bicarbonato, da solo, o creando una pasta con il limone. Il metodo è molto semplice e veloce poiché i utilizzano elementi di solito sempre presenti in casa propria e quindi è facile da fare in qualsiasi momento.
Occorre semplicemente mescolare due cucchiaini di bicarbonato con qualche goccia di limone fino a quando non si crea una pasta abbastanza malleabile in grado di essere utilizzata come dentifricio da passare sui denti.
È molto importante fare attenzione a non sfregare in modo eccessivo per non rovinare lo smalto, e non utilizzare questo metodo per più di due giorni a settimana.
Un altro metodo molto efficace è utilizzare il carbone attivo che si può tranquillamente trovare a poco prezzo online sul sito ufficiale.
Anche in questo caso, si potrà avere una pasta che verrà applicata sui denti e sfregata leggermente e in senso circolare per far si che tutte le impurità si stacchino e le macchie si tolgano dalla dentina.
Questi metodi sono efficaci ma bisogna comunque stare attenti ad utilizzarli proprio perché sfregando il dente si rischia di rovinare lo smalto in modo permanente e il dente risulterà ancor più soggetto all’attacco da parte degli agenti esterni.
Per ovviare a questo problema e ottenere un risultato comunque molto soddisfacente e duraturo è possibile ricorrere a BioWhite.
Cos’è BioWhite e come funziona?
BioWhite è un particolare dentifricio proprio a base di carbone attivo nero in grado di ridare ai denti la brillantezza e la bianchezza di un tempo senza ulteriori spese se non quelle per un normale dentifricio (clicca qui per accedere al sito ufficiale di Biowhite).
Questo metodo è molto comodo e poco costoso perché avendo un vero e proprio dentifricio a base di carbone attivo si avrà la possibilità di agire costantemente sullo sbiancamento dentale con un prodotto di uso quotidiano.
BioWhite, inoltre, prevede nella sua formula anche l’utilizzo di calcio che ha lo scopo di proteggere il dente da un principio attivo sbiancante molto valido ma , comunque, leggermente aggressivo.
Già dopo le prime settimane di applicazione si potranno osservare grandissimi miglioramenti che, di certo, saranno in grado di ritardare l’intervento del dentista.
Lo sbiancamento dentale fatto dal dentista è certamente il migliore e più completo poiché il dentista, con i suoi strumenti di pulizia, è in grado di andare ad eliminare anche le più piccole tracce di residui attaccati alle pareti.
Tuttavia una validissima alternativa da utilizzare in casa è costituita da BioWhite, un validissimo sostituto del dentista nella battaglia contro la placca.