Le lunghe ore di immobilità al banco scolastico sono le principali imputate per quanto riguarda i dolori alla schiena spesso accusati dai giovani studenti. Ecco alcuni consigli da mettere in pratica per salvaguardare la salute di un comparto di così fondamentale importanza per il benessere dell’età adulta.
1. Non state seduti in appoggio sulla parte anteriore della sedia, sbilanciati indietro con le spalle.
È una posizione dannosissima per la colonna lombare che viene stirata e flesse in modo opposto rispetto alla posizione naturale.
2. Occupate completamente il piano di seduta della sedi spingendo il più possibile l’appoggio dei glutei all’indietro. In questo modo la colonna soffre meno dell’inversione di curva lombare, comunque inevitabile in posizione seduta.
3. A scuola: verificate che il piano del banco vi permetta di appoggiarvi agevolmente sopra gli avambracci flessi all’altezza del gomito. Facendo questa prova scoprirete che raramente il banco è alto; molto spesso invece e basso. Se non potete cambiarlo provate a mettere degli spessori sotto i piedi.
4. A scuola: quando ascoltate le lezioni evitate di coricarvi lateralmente sul banco. Usate invece l’appoggio dei gomiti sul piano del banco per scaricare sulle spalle un po’ del lavoro della schiena.
5. Cercate di non stare seduti troppo a lungo e alzatevi spesso dal banco anche solo per due minuti. Quando siete in piedi allungate le braccia sopra il capo e stiracchiatevi per bene.
6. A casa: cercate posizioni di studio diverse da quelle tenute a scuola. Per scrivere siete obbligati a stare seduti, ma per studiare e/o leggere un libro potete anche distendervi.
7. Dopo alcune ore di studio non rimanete inutilmente davanti al monitor del computer o al televisore. Uscite e muovetivi!
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