Una vita sedentaria indebolisce e invecchia precocemente l’organismo umano. La sedentarietà è cioè un fattore a rischio per la salute dell’uomo moderno. Ad essa bisogna contrapporsi, garantendo al nostro corpo un adeguato programma di attività fisica. Se proviamo a riflettere sulla quantità di sollecitazioni che il nostro organismo riceve durante la sua giornata-tipo,
scopriamo come la diffusione dell’uso dei mezzi di trasporto meccanici e degli ascensori abbia ridotto a pochi metri quadrati la totalità dell’utilizzo quotidiano delle nostre gambe. E se le nostre gambe camminano poco, perdendo il tono muscolare ottimale, anche il cuore si abitua a pompare meno sangue, il respiro si fa più corto e in genere tutte le funzioni responsabili dell’efficienza fisica diminuiscono le loro capacità. Ecco alcuni problemi che sorgono a causa di una scarsa attività di movimento:
A livello dell’apparato muscolo-scheletrico: si ha una riduzione della capacità muscolare, maggiore incidenza di infortuni articolari, ossa più fragili, rischio specifico per scoliosi, cifosi, lordosi e algie vertebrali.
A livello dell’apparato cardio-circolatorio: oltre al fatto che gli sportivi sono meno soggetti all’infarto, si è verificato che, anche quando sono colpiti da infarto, essi affrontano una ripresa più facile e completa. I sedentari invece rischiano una pressione più alta, con conseguente maggior incidenza di infarto del miocardio.
A livello dell’apparato respiratorio: La circolazione polmonare peggiora notevolmente poiché il corpo non richiede una necessità di scambio gassoso, il respiro si fa più corto e frequente, affanno anche a sollecitazioni molto basse.
A livello dell’apparato digestivo: i muscoli dell’addome quando diventano deboli e flaccidi, non sono più in grado di esercitare una valida opera di contenimento dei visceri addominali. Molti disturbi dell’apparato digerente derivano unicamente dalla carenza dei attività fisica. I sedentari rischiano quindi ridotta motilità intestinale, stitichezza, sovrappeso e aumento della massa grassa.
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